L’assessorato a Istruzione e merito della Regione Piemonte ha destinato più di un milione di euro a 68 Comuni per attivare il prolungamento dell'orario di apertura in circa 90 asili nido comunali, mantenendo invariate le tariffe per le famiglie; 4 i comuni aderenti nella Provincia di Biella: Biella 32.760,00 euro, Occhieppo Inferiore 11.060,00 euro, Vigliano 18.286,00 euro e Graglia 5.740,00 euro.
La misura, fortemente voluta dall’assessore all’Istruzione e Merito Elena Chiorino, è pensata per venire incontro agli amministratori che lavorano ogni giorno al mantenimento dei servizi nei propri territori, ma anche per dare un supporto alle famiglie, incentivando l’occupazione femminile e la natalità. Sarà così possibile migliorare la qualità della prestazione offerta dalle strutture coinvolte, contribuendo anche a contrastare lo spopolamento dei territori montani e marginali.
I Comuni potranno scegliere se prolungare l’orario settimanale, aggiungere il sabato mattina, aprire durante le vacanze natalizie o le pause didattiche, nei limiti dei contingenti orari previsti dal bando, venendo incontro alle esigenze di conciliazione espresse dalle famiglie. L’arco temporale in cui realizzare il prolungamento è compreso tra il 7 ottobre 2024 e il 31 luglio 2025.
Le risorse
L’importo complessivo stanziato ammonta a 1.058.820 euro, che consentiranno a 68 Comuni di attivare moduli di prolungamento orario, al fine di ampliare l’apertura di circa 90 asili nido a titolarità comunale, mantenendo invariate le tariffe per le famiglie. I costi sono infatti interamente coperti dalla Regione, grazie alle risorse del Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027.
La diffusione della misura sul territorio
Sono 25 i Comuni che hanno aderito al bando nel territorio della Città metropolitana di Torino, altri 13 nella provincia di Alessandria, 6 nell’Astigiano e 7 nel Cuneese. I restanti 17 Comuni coinvolti sono distribuiti tra le province di Biella (4), Novara (9), Vercelli (2) e Verbano Cusio-Ossola (2).
Dal 2021, anno in cui la misura è stata sperimentata per la prima volta, sono circa 250 i Comuni che hanno beneficiato dei contributi.