COSTUME E SOCIETÀ - 22 novembre 2024, 08:10

Provincia di Biella, progetto europeo CI.V.I.C, una delegazione biellese in Grecia

E' in corso la seconda tappa

Provincia di Biella, progetto europeo CI.V.I.C, una delegazione biellese in Grecia

Provincia di Biella, progetto europeo CI.V.I.C, una delegazione biellese in Grecia

Dopo il primo evento italiano del progetto di gemellaggio europeo CI.V.I.C. – EnhanCIng good local goVernance for solIdarity and inClusion (Ref. n. 101150770), finanziato dal programma della Commissione Europea CERV – Citizens, Equality, Rights and Values 2021-2027, bando CERV-2023-CITIZENS-TOWN-TT, che nel mese di settembre ha visto impegnata la Provincia di Biella, insieme ad altri Enti e Associazioni del territorio, nella realizzazione di un evento di quattro giorni nel Biellese, che ha coinvolto la delegazione greca del Comune di Amfikleia-Elateia, è ora in corso la realizzazione della seconda fase di progetto.

È ora infatti la volta del Comune greco di Amfikleia – Elateia ospitare una delegazione di amministratori e referenti della Provincia di Biella e degli altri Enti e Associazioni partner locali.

Il secondo evento di gemellaggio si sta svolgendo proprio in questo periodo, dal 20 al 23 novembre, in Grecia. Come per l’evento italiano, anche in questo caso sono in programma conferenze per approfondire i temi di progetto (solidarietà, inclusione, pari opportunità, coinvolgimento dei cittadini nei processi di governance, volontariato) e visite in loco per entrare in contatto con realtà locali e vedere in atto le buone pratiche connesse ai temi di progetto. Dopo la cerimonia di benvenuto ufficiale, svoltasi il 20 novembre, i delegati biellesi saranno quindi impegnati per altri tre giorni sul territorio del Comune di Amfikleia-Elateia e avranno modo di confrontarsi anche con referenti di realtà locali (Comuni, centri sportivi e culturali, produttori locali).

“Lo scambio di buone pratiche è il cuore di questo tipo di progetti” commenta il Presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo, “è infatti importante avviare un confronto a livello europeo sulle modalità con cui le singole realtà rispondono ai bisogni dei propri territori. Attraverso lo scambio è possibile individuare punti di contatto e anche elaborare strategie con un’ottica più ampia, che vada al di là del proprio territorio e abbia come base i valori europei”.

Con questo secondo evento si concludono le attività strettamente connesse al progetto CI.V.I.C., ma l’auspicio è che questo sia stato solo un primo passo sul cammino della collaborazione istituzionale a livello europeo. 

c.s.provincia di biella, s.zo.

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