A fatica ma la Juve Next Gen si porta a casa una vittoria che vale oro. Primo perché tiene a distanza il Taranto, poi per la qualità del gioco messa in campo soprattutto nel primo tempo. Si tratta della seconda vittoria in campionato per i bianconeri di Brambilla, un risultato che può dare sicuramente fiducia per il proseguo della stagione.
Fa freddo al Lamarmora Pozzo ma siamo a dicembre e alla cinque della sera quando si accende il terreno di gioco per la partita di Serie C tra le ultime due della classe. Alla Juve fa visita il Taranto di Michele Cazzarò. C'è una folta rappresentanza di pubblico ospite che si fa sentire sulle gradinate e lo spettacolo è decisamente gradevole.
Parte subito a mille la Juventus con sgroppate sulla fascia che mettono in seria difficoltà la difesa ospite. Al decimo Semedo impatta bene il cross e mette alla spalle di del Favero. Sembra un altra squadra rispetto alle ultime uscite, più veloce più triangolazione e intesa fortissima fra i reparti.
Il Taranto mette per la prima volta il naso fuori dalla sua aerea con un invenzione di Matromonaco e manca il pareggio con l’attaccante in area. Un altra apertura di Mastromonaco decisamente il piu brillante dei suoi non viene sfruttata e alla fine forzando sull’acceleratore Macca scossa un altro tiro che si insacca per un 2 a 0 che rimane invariato fino all’intervallo.
Nella ripresa cala la Juve e il Taranto attacca in forze sempre ispirato da Mastromonaco e in mischia De Santis al 77 dimezza lo svantaggio. Ma ormai è tardi nemmeno i cinque minuti di recupero concessi mettono in difficoltà la retroguardia bianconera che esulta al triplice fischio. Prossima partita a Cava dei Tirreni.