Partita dai tantissimi volti che alla fine prende la strada di Torino, pardon Biella, con una squadra, la Juve che ha fatto di tutto per complicarsi la vita. Innanzitutto un approccio troppo molle con la Lazio che, per una ventina di minuti ha dettato legge; un secondo quarto di tempo, il primo, con le padrone di casa a imprimere il ritmo.
Un secondo tempo double face con due reti di pregevole fattura che sembravano aver indirizzato la contesa, un recupero insperato delle capitoline in tre minuti con due segnature con la difesa della Juve schierata a presepe. Quando sembrava apparecchiato per un pareggio, tutto sommato giusto, il guizzo della campionessa Bonansea che uccella la difesa alta della Lazio con il pallone rotola in rete per un 3 a 2 che non sarà dispiaciuto al folto pubblico presente sulle tribune. Per la Lazio la settima sconfitta che la lascia al terzultimo posto in classifica, mentre la Juve accende la decima vittoria in un campionato che la vedrà duellare con Roma Inter e Fiorentina, e proprio con la Viola la prossima partita in trasferta, decisamente un big match.