Generosità, gratitudine, sorrisi: sono più di una le parole chiave che raccontano l’ultima donazione a sostegno di “Il sorriso di Lisa”, il progetto che dona parrucche alle donne malate di tumore al seno che perdono i capelli a causa della chemioterapia. C’è una cifra, come in ogni offerta, che in questo caso è particolarmente ricca: 2600 euro. È il frutto di due iniziative che, in comune, hanno anche il luogo in cui si sono svolte, i giardini del Fondo Edo Tempia con la caffetteria Interno 21.
La festa che ha celebrato con musica e buon cibo la memoria di Annalisa Livorno, a cui è dedicato il progetto, ha fruttato 1600 euro. Il resto arriva da un libro: s’intitola “A proposito di Francy” e narra la storia di Francesco Nisticò che, quando aveva quattro anni, venne ricoverato in Toscana per un tumore al cervello. Oggi è un ragazzino pronto per le scuole superiori e per realizzare il suo sogno di diventare chef e pizzaiolo. A raccontare sulle pagine il suo percorso è stata la nonna Silvia Ravinetto. Il libro è stato presentato in un’altra festa sempre nel giardino del Fondo, beneficiario di parte del ricavato della vendita destinato a “Il sorriso di Lisa”, insieme all’associazione toscana “Il sogno di Gio” che sostiene la ricerca sui tumori nei bambini. «Vogliamo ringraziare tutti voi» è il messaggio di Agnese Scaramuzzi, la madre di Francy, «perché siete stati e continuate ad essere davvero tanti ad aver contribuito con l'acquisto del libro. Grazie a questo siamo riusciti a fare queste due donazioni per noi molto importanti a due associazioni a cui teniamo molto perché legati, seppur per motivi e percorsi diversi, alle persone che le hanno fondate e per le persone a cui sono state dedicate». Francesco Nisticò ha varcato spesso la soglia del Fondo Edo Tempia, insieme alla sua famiglia, per seguire i percorsi di psicoterapia.
Anche Annalisa Livorno era un volto amico del Fondo: paziente, ma anche sostenitrice e testimonial delle iniziative, come Dignicap, l’apparecchiatura che previene la caduta dei capelli. Due anni fa la sua morte ha commosso e suscitato un’onda di generosità: le prime offerte per “Il sorriso di Lisa” arrivarono su richiesta dei familiari, nel giorno dei funerali. Poi c’è stata la prima festa e pochi giorni fa la seconda, in un giardino con ancora le tracce della nevicata. Ma il freddo non ha scoraggiato i partecipanti che hanno affollato il giardino per ascoltare la musica di Elisa e i Maleducati e delle Schegge Sparse, presenti anche alla festa di Francy. La raccolta di donazioni ha raggiunto 1600 euro: «Certo che il nostro “darci da fare” ti consenta di sorridere ovunque tu sia» è il messaggio di Alessandro Larocca, marito di Lisa, «ti diamo appuntamento alla prossima occasione».