Nonostante il clima di festa, legato al periodo del Natale, a Biella si sarebbe verificato un grave episodio di violenza domestica. È accaduto lo scorso 26 dicembre, giornata di Santo Stefano.
Stando alle prime ricostruzioni, un 33enne avrebbe reagito malamente alla richiesta del padre di mettere in ordine in casa. L'uomo avrebbe prima pesantemente ingiuriato il genitore poi lo avrebbe colpito al volto con un pugno. Sentite le grida di aiuto, è intervenuto un amico del padre e avrebbe prontamente fermato il 33enne, in seguito finito in manette una volta giunte sul posto le forze dell'ordine. Sembra proprio che non fosse il primo episodio di violenza (verbale e fisica) compiuto nei confronti del padre.
Lo stesso, assistito dal suo legale Maurizio Vigato, è comparso davanti al Gup nell'udienza in carcere, dove è stato convalidato l'arresto e disposte le misure cautelari, come l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi al padre. Inoltre, è stato applicato anche il braccialetto elettronico, assieme alla misura dell'obbligo quotidiano di firma alla polizia giudiziaria.
In questo caso, anche per la parte offesa verrà disposto il braccialetto elettronico per monitorare la corretta distanza tra i due.