ECONOMIA - 25 gennaio 2025, 06:50

Mensa nelle scuole di Biella: il Comune a caccia dei morosi. Accertamenti esecutivi per oltre 36 mila euro per l'anno 2022/2023

Da quest'anno chi non è in regola con i pagamenti non può iscrivere i figli l'anno successivo. Nel solo anno 2022/2023 mancano dalle casse oltre 36 mila euro

Mensa nelle scuole di Biella: il Comune a caccia dei morosi. Accertamenti esecutivi per oltre 36 mila euro per l'anno 2022/2023

Mensa nelle scuole di Biella: il Comune a caccia dei morosi. Accertamenti esecutivi per oltre 36 mila euro per l'anno 2022/2023

Da anni c’è una spina nel fianco delle scuole italiane con il servizio di mensa per gli alunni: la morosità dei tanti genitori che non pagano il pasto ai figli. Spesso non bastano solleciti, diffide o ingiunzioni, intanto il pensiero è che il Comune il pasto ai bambini lo darà comunque. Ed è vero. Ma l'amministrazione non sta a guardare, e va avanti, arrivando in certi casi alla redazione di liste di iscrizione a ruolo, come avviene nel Comune di Biella dove è di oltre 36 mila euro il “buco” nelle casse, ovvero quanto avanza Palazzo Oropa dalle famiglie che non sono in regola con i pagamenti del servizio mensa nelle scuole cittadine.

In particolare, nell’anno 2023 è stata effettuata l’attività di emissione degli avvisi di pagamento per recuperare le situazioni di morosità relative al servizio di ristorazione scolastica dell’anno scolastico 2022/2023. E dalle verifiche effettuate dagli uffici competenti, si è riscontrato il mancato pagamento per complessivi 36.040,02 €, che ora si rende necessario conferirli al concessionario per l'emissione dell'accertamento esecutivo e della successiva riscossione coattiva in conformità alle vigenti disposizioni di legge.

Nel dettaglio, l'ammanco nelle case del Comune di Biella è di un importo complessivo di 12.663,19 € per la scuola materna; di 18.040,48 € per la scuola primaria; di un importo di 5.336,35 € per la scuola media.

Che farà ora il Comune? Il prossimo passo sarà la trasmissione della lista dei morosi alla la Ditta SO.GE.R.T. S.P.A., con sede a Grumo Nevano (NA), ai fini dell’emissione degli accertamenti esecutivi con eventuale attività di riscossione coattiva.

"E' prassi recuperare i soldi dai genitori che non pagano la mensa - spiega l'assessore all' Istruzione Livia Caldesi - . Ovvio che i bambini non vengono lasciati senza pasto, ma è una questione di correttezza pretendere il pagamento, anche nei confronti di chi è in regola. Diciamo che il problema è che alla fine non riesci mai a recuperare tutto, ed è per questo che da quest'anno abbiamo deciso per un giro di vite importante: chi un anno è insolvente, non avrà la possibilità di iscrivere il figlio l'anno successivo se prima non si mette in regola con i pagamenti. Solo dopo che verrà saldato il debito si potrà procedere con l'iscrizione".

s.zo.

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