Cari lettori e amanti del buon gusto (e di qualche rumorosa conseguenza), tenetevi forte: il famigerato Cucu è tornato. E questa volta ha deciso di presentare, a gran richiesta, la novità dell’anno: la fagiolata al cioccolato!
“Vi ricordate l’anno scorso? – ha esordito durante l’anteprima ufficiale (un improbabile raduno culinario, per degustare fagioli al cioccolato) – L’anno scorso ne abbiamo mangiata di fagiolata a Chiavazza… e che dire delle ore successive, con qualche brontolio di troppo! Non sempre possiamo permetterci di esibire la nostra produzione di gas in mezzo alla gente.”
Insomma, il Cucu in persona ammette che la classica fagiolata, deliziosa ma esplosiva, possa portare a spiacevoli effetti collaterali. Dalle sue parole sembra che gli abitanti di Chiavazza e dintorni, pur di non rinunciare all’amatissimo piatto tradizionale del Carnevale, abbiano sviluppato un talento invidiabile, che gli permette di suonare melodie a suon di tromboni, organizzando una vera e propria banda orchestrata da pentoloni borbottanti. Ma quest’anno, signore e signori, c’è una soluzione miracolosa: il pregiato cacao amaro dell’Equador, importato dal Cucu in persona.
“È una novità a livello mondiale. Nessuno ci aveva mai pensato! La ricetta è sempre quella tradizionale… ma con l’aggiunta di un cacao speciale. – spiega indossando il cappello dal naso pronunciato - Zero fermentazioni, zero rumori molesti e zero fuochi d’artificio. Quindi, ragazzi, venite a provare la fagiolata al cioccolato. Non ve ne pentirete!”
Cucu escluso, ancora nessuno ha confermato la presunta inoffensività di questa novità, ma come indicato dal regolamento i botti di Capodanno, almeno per quest’anno, sono aboliti.
“Perché rinunciare ai fagioli quando si può aggiungere il cacao?” parola del Cucu, che di GAStronomia se ne intende, di risate e di innocenti (forse) esplosioni di allegria. Buon Carnevale!