Questa mattina, a Biella, si è svolta la commemorazione del Giorno del Ricordo alla presenza del Sottosegretario di Stato al ministero della Giustizia, Andrea Delmastro, del vicepresidente della Regione Piemonte, Elena Chiorino, del consigliere regionale Davide Zappalà e di numerose autorità civili e militari. Al Cippo del Ricordo dei Giardini Zumaglini è stata deposta una Corona d'alloro in omaggio alle vittime.
Il 10 febbraio rappresenta un momento di riflessione collettiva per ricordare i caduti delle foibe e l'esodo di istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra.
Fratelli d'Italia rende omaggio a chi ha sofferto e ha perso la vita in quel drammatico periodo storico.
“Le foibe rappresentano una ferita profonda nella nostra storia che non possiamo permettere venga ignorata o cancellata dalle azioni vigliacche avvenute negli ultimi giorni a Basovizza e a Torino. Le vittime di quelle atrocità, insieme agli esuli giuliano-dalmati, sono testimoni di una tragedia che ha segnato un'intera generazione. Noi, come italiani e patrioti, abbiamo il dovere di ricordare e onorare chi ha perso la vita, affinché la verità storica sia sempre preservata” ha dichiarato il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro.
"Le vittime delle foibe non sono solo una pagina oscura, ma un grido di dolore che non può e non deve essere mai più dimenticato. Rendiamo omaggio a chi è stato brutalmente strappato dalla propria terra, senza mai aver avuto giustizia. Onoriamo la loro memoria, affinché il loro sacrificio non venga mai più oscurato dal silenzio” ha dichiarato il vicepresidente della Regione Piemonte, Elena Chiorino.
"Le foibe sono un doloroso capitolo che deve essere raccontato con la forza della verità. Le vittime di quelle barbarie non sono solo numeri, ma persone che hanno subito ingiustizie inenarrabili. Noi, oggi, siamo chiamati a garantire che il loro sacrificio non venga mai dimenticato e che le nuove generazioni possano conoscere e comprendere questa tragedia” ha dichiarato il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Davide Zappalà.