Il decreto Milleproroghe ha ottenuto il via libera dal Senato e passa ora alla Camera per l'approvazione definitiva. Tra le misure principali, la riapertura della rottamazione quater per chi ha perso il beneficio per mancato pagamento, il mantenimento dell'obbligo di assicurazione per le aziende contro le calamità naturali, la sospensione del requisito dei 18 anni per lavorare come bagnino e il rinvio dell'adeguamento delle scuole alle norme antincendio.
Di seguito tutti i dettagli:
Chi aveva aderito alla rottamazione quater ma è decaduto per il mancato pagamento di una rata potrà essere riammesso inviando la dichiarazione entro il 30 aprile 2025. Nel frattempo, le aziende dovranno mettersi in regola con le polizze catastrofali entro il 31 marzo 2025, senza ulteriori proroghe.
Un cambiamento significativo riguarda il settore balneare: per la stagione 2025, fino al 30 settembre, sarà possibile lavorare come bagnino anche se minorenni, e la validità dei brevetti con scadenza tra ottobre 2024 e settembre 2025 sarà prorogata fino alla fine della stagione estiva.
Sul fronte della sicurezza scolastica, il termine per adeguare gli edifici alle normative antincendio slitta di tre anni, posticipando l'obbligo al 31 dicembre 2027.
Nella Pubblica Amministrazione, viene estesa per tutto il 2025 la possibilità di bandire concorsi senza dover attivare prima la mobilità volontaria. Inoltre, gli incarichi dirigenziali e direttivi assegnati a pensionati potranno durare fino a due anni, invece di uno.
Tra le altre misure, il governo ha deciso di affrontare il tema della sugar tax in un provvedimento separato, mentre per la prevenzione del tumore al seno verrà stanziato un milione di euro tra il 2025 e il 2026 per finanziare screening gratuiti.
Infine, il decreto destina 130 mila euro ciascuno ai comuni di Pietrelcina e Sotto il Monte Giovanni XXIII, luoghi natali di Padre Pio e Papa Giovanni XXIII, per supportare l'accoglienza dei pellegrini in vista del Giubileo.