Il museo degli Alpini di Biella sta diventando sempre più un luogo della memoria dove si può comprendere appieno non solo la storia del Corpo Militare creato nel 1872 ma la storia d’Italia. Cimeli e reperti di altissimo valore compongono le collezioni in un percorso che spazia nella nostra storia. Le collezioni spesso si arricchiscono grazie a contributi e a donazioni che aumentano il valore del ricordo.
Nella sezione dedicata alla Campagna di Russia sono stati recentemente donati tre cappelli alpini che appartenevano a Don Giovanni Brevi del battaglione Val Cismon della Divisione Julia catturato dai sovietici il 12 gennaio 1943, rimasto prigioniero fino al 1954. Fu decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Inoltre, domenica prossima presso la sede degli Alpini, in via Ferruccio Nazionale, si terrà l’Assemblea Sezionale Ordinaria dei Delegati. Tra i vari punti all’ordine del giorno alcuni aspetti legati all’Adunata Nazionale che si svolgerà a Biella il prossimo 9/11 maggio e l’elezione di sei delegati che parteciperanno all’Assemblea Nazionale del prossimo 25 maggio che si terrà a Milano.