Benessere e Salute - 18 marzo 2025, 18:40

L'alimentazione della persona anziana, in tanti all'incontro di Biella

caffe anziani

L'alimentazione della persona anziana, in tanti all'incontro di Biella

Oggi, martedì 18 febbraio, il Caffè del Benessere si è svolto presso l'Oratorio della Parrocchia di Santo Stefano a Biella con la partecipazione di più di novanta  persone.  L'incontro è stato tenuto  dal dottor Bernardino Debernardi, medico geriatra su " L'alimentazione della persona anziana".

Per invecchiare in salute uno degli aspetti fondamentali è proprio l'alimentazione  che spesso non è corretta e  risente di abitudini acquisite negli anni, a volte a partire dall'età infantile, di pregiudizi e false credenze.   Il relatore ha preso  in considerazione l'alimentazione delle zone del mondo ove si invecchia di più, i dati sullo stato nutrizionale della popolazione italiana, i condizionamenti legati alla funzione dei gusti personali, per arrivare alla cosiddetta "piramide" della dieta mediterranea. 

Dopo l'analisi delle abitudini alimentari delle persone che vivono più a lungo, il relatore è passato ad analizzare la dieta mediterranea con la classica piramide alimentare. E' stato  dedicato spazio anche ai deficit di sostanze nutritive più frequenti negli anziani con consigli per evitarli o per rimediare ad essi. Un dato da tener conto è quello del peso corporeo, che cresce progressivamente con l'età e  raggiunge il massimo nella decade di età compresa tra i 65 e i 74 anni, con la massima incidenza di obesità e sovrappeso. Tra gli errori più comuni compiuti dagli anziani l'errata distribuzione della quantità di cibo tra i pasti con una cena troppo ridotta e, tra quelli più avanti negli anni, l'anticipo dell'ora della cena.

La giornata alimentare migliore rimane comunque quella con cinque  pasti che comprende, oltre ai tre principali, spuntino a metà mattina e merenda. Alla fine della relazione numerose domande inerenti all'argomento cui il relatore ha dato risposta. Alla relazione ha fatto seguito il solito caffè accompagnato da alcuni dolci offerti ai partecipanti dai volontari dell'oratorio. 

Redazione g. c.

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