Nella giornata di oggi martedì 25 marzo ricorre il 208° Anniversario di Fondazione del Corpo di Polizia penitenziaria.
Per l'occasione il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha deposto una corona d’alloro all’Altare della Patria dando così inizio alle cerimonie di questa giornata, proseguita a Piazza del Popolo.
Nel corso della cerimonia, il ministro è stato accompagnato dal Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria f.f. Lina Di Domenico e dal Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove.
“Voi rappresentate una cerniera unica nelle istituzioni democratiche: la cerniera che vincola la deviazione del crimine alla riaffermazione della legalità”, queste le parole del guardasigilli Carlo Nordio rivolte alle donne e agli uomini della Polizia penitenziaria. Una cerniera, spiega ancora Nordio, perché “l’opera della polizia giudiziaria che svolge le indagini, l’opera del pubblico ministero che le dirige, l’opera del giudice, che alla fine va a irrogare la sentenza, sarebbero vane e persino ingiustificate se non si coniugassero con la vostra missione di garantire l’esecuzione della sanzione”.
In apertura del discorso, il Ministro rivolge un pensiero a tutte le “vittime nell’adempimento del dovere e ai loro familiari; non solo ai deceduti ma anche ai feriti” nelle aggressioni, che definisce “intollerabili, e per le quali speriamo sia fatta al più presto chiarezza e giustizia”.
"L'elevata professionalità e lo spirito di servizio degli appartenenti al Corpo arrecano un determinante contributo all'attuazione del principio costituzionale della funzione rieducativa della pena per il possibile reinserimento nella vita sociale dei detenuti, nonostante le assai critiche condizioni del sistema carcerario", queste le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.